Finanziamenti agevolati SIMEST: conosci meglio l'opportunità

Prorogato al 31 maggio 2022, il fondo SIMEST si avvale delle risorse messe a disposizione dal PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) per garantire un sostegno concreto ai progetti di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane.

È stato prorogato al 31 maggio 2022 il termine per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti agevolati SIMEST (Fondo 394/PNRR) per l'internazionalizzazione delle PMI italiane.

SIMEST è una società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che fa parte del gruppo SACE e gestisce, in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Fondo 394/PNRR: uno strumento pubblico che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese italiane e gli investimenti in transizione digitale ed ecologica.

simest.it

Le risorse, che si avvalgono dei fondi europei del piano NextGenerationEU (a valere sul Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) sono ancora disponibili. Al momento dell'apertura del bando, il 28 ottobre 2021, ammontavano a oltre un miliardo di euro. Lo scorso dicembre SIMEST ha comunicato di avere ancora a disposizione circa 360 milioni di euro da utilizzare e deliberato la proroga del termine per la presentazione delle domande di finanziamento (fino al 31 maggio 2022).

Ma in cosa consistono le agevolazioni SIMEST? Scopriamolo nel dettaglio.

Destinatari e condizioni

Le risorse del Fondo 394/PNRR sono destinate alle piccole e medie imprese (PMI). Le spese finanziabili coprono interventi volti alla trasformazione delle attività in senso sostenibile e/o digitale e la crescita del tessuto produttivo nazionale nei mercati esteri.

Le imprese interessate possono richiedere un finanziamento a tasso agevolato con una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 40%, senza necessità di presentare garanzie. La quota a fondo perduto può raggiungere il 40% dell’importo complessivo del finanziamento per le aziende che hanno una sede operativa in una regione del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna) da almeno sei mesi. Per le altre regioni il contributo a fondo perduto può raggiungere il 25% del totale. Alle PMI del Mezzogiorno è inoltre riservato il 40% della dotazione complessiva del Fondo 394 (“Riserva Sud”), equivalente a 480 milioni di euro.

Ciascuna PMI potrà presentare una sola richiesta di finanziamento, e inoltrare la domanda sul portale tramite procedura informatica.

Le tre linee di finanziamento SIMEST

SIMEST propone tre diverse linee di investimento finanziabili con le risorse del PNRR (le imprese possono fare domanda per una sola tra le tre):

❯ Transizione digitale ed ecologica delle PMI con vocazione internazionale

• Per PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio.

• Risorse destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la transizione digitale e per la restante quota a investimenti per la transizione ecologica e la competitività internazionale.

• Lo strumento ha una durata di sei anni, con due di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300.000 euro.

• Sono finanziabili spese relative a beni o servizi, inclusi hardware, software, macchinari e impianti, purché risulti una chiara finalità legata alla transizione digitale (ad esempio mediante l’interconnessione ai sistemi aziendali o attraverso la digitalizzazione dei processi).

• Sono finanziabili spese per consulenze, incluso il digital manager, legate alla digitalizzazione in termini di innovazione tecnologica dei processi aziendali, produttivi e organizzativi.

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❯ Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (eCommerce)

• Per PMI costituite in forma di società di capitali per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di eCommerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (marketplace) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

• L’importo finanziabile va da 10.000 euro fino a un massimo di 300.000 per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200.000 per marketplace.

• La durata del finanziamento è di quattro anni, con un anno di pre-ammortamento.

• Per l’intervento in oggetto è necessario presentare, in sede di adempimento delle condizioni sospensive, il contratto di fornitura della piattaforma propria o di accesso al markeplace.

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❯ Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali

• Partecipazione a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale.

• Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o ecologico. L’importo massimo del finanziamento è pari a 150.000 euro.

• Il periodo di rimborso è di quattro anni, con un anno di pre-ammortamento.

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Per maggiori informazioni su questa importante opportunità di finanza agevolata consulta le FAQ di SIMEST, oppure contattaci.

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